OGGI E' TUTTO PER ME

Quello che andrò a fare in questo weekend lo considero un po' come la mia prima avventura lavorativa. Ho passato settimane eccitata all'idea di andare a farmi intervistare riguardo al mio libro, scritto in un momento di tanta difficoltà. Pensare di far conoscere ad ancora più persone il duro percorso dei malati invisibili mi riempiva di entusiasmo, e ancora oggi mi emoziona. Ma adesso, a poche ore dalla mia partenza in treno verso Roma, sento le gambe molli e la schiena rigida e continuo a chiedermi se sarò all'altezza. Non riesco ancora a fermare il vortice di pensieri che affollano la mia mente, alcuni belli ma che mi fanno dubitare dei miei obiettivi, altri più cupi che mi fanno temere di non raggiungerli mai. Mi ripeto che sono forte, che riesco a esprimermi bene con le parole, anche se ho qualche difficoltà con le persone. Ora sento il bisogno di scriverlo, di fissare questo pensiero nella mia piccola mente da ventenne: sono capace, mi sono dedicata e soprattutto, mi merito questo momento. Ognuno di noi merita il proprio momento di felicità nella vita. Mia mamma dice che la felicità non è qualcosa di fisso, ma si manifesta in piccoli momenti solo se riusciamo a vivere serenamente con noi stessi. Sto cercando di farlo con tutte le mie forze, anche se a volte la mia mente e il mio corpo sembrano viaggiare su binari diversi e a velocità diverse. Altre volte è il mio corpo che controlla la mia mente, e provoca dolore. Ma oggi, questo giorno è mio, me lo sono conquistato e lo abbraccio con forza, questo piccolo traguardo